Tubi è diventata una delle piattaforme di streaming gratuite più popolari al mondo, offrendo a milioni di utenti l'accesso a film, programmi TV, documentari e contenuti originali senza chiedere un canone di abbonamento. A differenza di Netflix, Amazon Prime Video o Disney+, Tubi non si basa su abbonamenti a pagamento. Invece, offre intrattenimento gratuito per gli spettatori, sollevando una domanda che molte persone si pongono: se Tubi è completamente gratuito, come fa effettivamente a guadagnare?
La risposta sta nel suo modello di business strategico basato su pubblicità, accordi di licenza, partnership e una categoria in rapida crescita nota come FAST (Free Ad-Supported Streaming Television). L'approccio di Tubi è progettato per attirare un vasto pubblico, ridurre le barriere all'ingresso e monetizzare l'attenzione degli spettatori attraverso un posizionamento intelligente degli annunci e partnership con i marchi.
Questa guida approfondita spiega esattamente come Tubi guadagna, perché funziona il suo modello e cosa lo rende diverso dai giganti dello streaming basato su abbonamento.

Qual è il modello di business di Tubi?
Tubi opera con un modello di streaming gratuito supportato da pubblicità, comunemente noto come AVOD (Advertising Video on Demand) o FAST. Invece di addebitare direttamente gli spettatori, Tubi genera entrate vendendo spazi pubblicitari e stringendo partnership di licenza con creatori di contenuti e studi.
La formula è semplice:
- Gli utenti guardano i contenuti gratuitamente
- Gli inserzionisti pagano per mostrare gli annunci
- Tubi guadagna dalle impressioni pubblicitarie
Poiché non è previsto alcun costo di abbonamento, Tubi registra una crescita più rapida degli utenti, il che rafforza la sua capacità di vendere più annunci a prezzi più elevati.
Per comprendere appieno il modello, analizziamo ogni flusso di entrate che alimenta Tubi.
Come fa Tubi a guadagnare: una ripartizione dei suoi principali flussi di entrate
Comprendere come Tubi genera entrate inizia riconoscendo che opera in modo diverso dalle tradizionali piattaforme di streaming basate su abbonamento. Invece di dipendere dalle quote associative mensili, Tubi guadagna attraverso una combinazione di pubblicità, accordi di licenza, partnership strategiche e ampia accessibilità dei dispositivi. Questi componenti interconnessi formano un potente ecosistema di monetizzazione che consente a Tubi di rimanere completamente gratuito per gli utenti pur continuando a sostenere la propria attività. Di seguito è riportato uno sguardo dettagliato ai principali flussi di entrate che determinano il successo finanziario di Tubi.
1. Entrate pubblicitarie (principale fonte di reddito di Tubi)
Il modo principale in cui Tubi guadagna è attraverso la pubblicità. Ogni volta che un utente guarda i contenuti, Tubi mostra annunci prima o durante il programma, generando entrate dagli inserzionisti.
Come funziona il modello pubblicitario di Tubi
Tubi utilizza un sistema di monetizzazione simile alla TV di rete:
- Annunci pre-roll: Riproduci prima dei contenuti
- Annunci mid-roll: Giocato durante le pause naturali di uno spettacolo o di un film
- Annunci post-roll: Di tanto in tanto visualizzato dopo la visione
- Banner e annunci di interfaccia: Mostrato all'interno dell'interfaccia dell'app
Gli inserzionisti pagano Tubi in base al CPM (costo per mille impressioni). Poiché Tubi trasmette in streaming miliardi di minuti di contenuti al mese, le impressioni degli annunci si espandono rapidamente, generando entrate significative.
Tubi mostra circa 4-6 minuti di annunci all'ora, il che è molto meno invadente della tradizionale TV via cavo. Questo equilibrio consente agli utenti di guardare più a lungo, il che aumenta le entrate pubblicitarie totali.
2. Pubblicità mirata utilizzando i dati degli spettatori
Uno dei maggiori vantaggi di Tubi è la sua capacità di mostrare annunci mirati, anziché annunci pubblicitari generici, in base al comportamento e alle preferenze degli spettatori.
Tubi raccoglie dati utente non sensibili come:
- Visualizzazione della cronologia
- Durata dell'orologio
- Preferenze di genere
- Ora del giorno di utilizzo
- Tipo di dispositivo
Gli inserzionisti preferiscono le piattaforme con distribuzione mirata perché migliorano i tassi di conversione. Ciò consente a Tubi di addebitare tariffe CPM più elevate, aumentando il valore del suo inventario pubblicitario.
Questo approccio basato sui dati è il motivo per cui Tubi si rivolge a settori come quello automobilistico, sanitario, tecnologico, finanziario, dei beni di consumo e dell'intrattenimento. Gli annunci mirati consentono a Tubi di competere efficacemente con le piattaforme in abbonamento a pagamento per quanto riguarda le entrate pubblicitarie per spettatore.
3. Licenza dei contenuti e ripartizione delle entrate
La libreria di contenuti di Tubi è enorme, ma non si basa molto sulla produzione di spettacoli originali. Funziona invece attraverso accordi di licenza di contenuti con studi, distributori e registi.
Come funzionano le licenze
- Tubi paga gli studi per il diritto allo streaming di contenuti
- Gli studi OR consentono a Tubi di trasmettere contenuti in streaming in cambio di quote delle entrate pubblicitarie
- OR Tubi concede in licenza i vecchi cataloghi a un costo inferiore
Questo modello aiuta Tubi a:
- Mantieni i costi inferiori rispetto alle piattaforme in abbonamento che investono molto in originali
- Crea un catalogo di grandi dimensioni senza grossi rischi finanziari
- Sostieni i registi indipendenti
Tubi è considerata una delle piattaforme più remunerative per i registi indipendenti grazie al suo sistema di compartecipazione alle entrate, che aiuta i creatori a guadagnare entrate consistenti dai loro film.
Questo modello reciprocamente vantaggioso consente a Tubi di attirare più partner di contenuti e di espandere continuamente la propria libreria.
4. Partnership strategiche e collaborazioni con i marchi
Tubi collabora con:
- Studi di produzione
- Società di distribuzione
- Inserzionisti
- Reti
- Partner multimediali
- Produttori di dispositivi (smart TV, dispositivi di streaming)
Queste collaborazioni aiutano Tubi a:
- Ridurre i costi di distribuzione
- Espandi la portata tramite app preinstallate
- Ottieni opportunità esclusive di licenza per i contenuti
- Aumentare la domanda pubblicitaria
Ad esempio, le partnership di Tubi con i produttori di TV assicurano che l'app sia installata di default, aumentando notevolmente l'acquisizione di utenti.
Le alleanze strategiche sono una componente importante dell'ecosistema di monetizzazione di Tubi, che gli consentono di raggiungere milioni di famiglie all'istante.
5. Tubi Originals e contenuti esclusivi
Sebbene Tubi si concentri principalmente sui contenuti con licenza, ha iniziato a produrre Tubi Originals per aumentare il coinvolgimento e attirare gli inserzionisti disposti a pagare tariffe premium.
Gli spettacoli originali aiutano Tubi:
- Differenziarsi dalla concorrenza
- Offri posizionamenti di annunci in contenuti esclusivi
- Costruisci la fedeltà al marchio
- Riduci la dipendenza dalle licenze esterne
Tuttavia, a differenza di Netflix, Tubi investe selettivamente per evitare spese eccessive. Il suo approccio è attento alle entrate e progettato per un ROI elevato.
6. La potenza di una vasta base di utenti (Scale Revenue)
La rapida crescita di Tubi è diventata uno dei principali motori delle sue entrate. Con milioni di utenti attivi che consumano miliardi di ore di contenuti all'anno, le entrate pubblicitarie aumentano naturalmente.
Ogni nuovo spettatore aumenta:
- Impressioni totali degli annunci
- Tempo di visualizzazione
- Domanda degli inserzionisti
- Ricavi per utente
L'impressionante crescita di Tubi ha scioccato il settore, anche se la redditività rimane una sfida a causa dell'aumento dei costi di contenuti e distribuzione.
Tuttavia, la crescita degli utenti offre a Tubi una leva significativa sugli inserzionisti, consentendole di competere con piattaforme più grandi.
7. Integrazione dei dispositivi e accessibilità della piattaforma
Tubi è disponibile su:
- Roku
- Apple TV
- Amazon Fire TV
- Smart TV
- iOS e Android
- Console di gioco
- Browser Web
La piattaforma ottiene un'enorme visibilità essendo preinstallata su smart TV, dove gli spettatori possono accedervi istantaneamente senza scaricare nulla.
Questa accessibilità diffusa contribuisce alla crescita di Tubi e, in ultima analisi, alle sue entrate pubblicitarie.
Perché il modello gratuito di Tubi funziona
Tubi ha successo perché si allinea con l'attuale comportamento dei consumatori. Molti utenti oggi vogliono:
- Contenuti gratuiti
- Basso impegno
- Annunci minimi
- Facile accesso
- Librerie di contenuti di grandi dimensioni
Ciò è particolarmente vero per il pubblico più giovane e per chi è stanco di pagare più abbonamenti.
Tubi soddisfa queste esigenze pur continuando a guadagnare tramite gli inserzionisti, non gli utenti. La bassa barriera all'ingresso favorisce una rapida adozione, offrendo a Tubi più traffico da monetizzare.
Tubi è redditizio?
È qui che le cose si complicano. La rapida crescita di Tubi non ha portato costantemente alla redditività. Le sfide principali includono:
- Aumento dei costi di licenza
- Collaborazioni di distribuzione costose
- Manutenzione dell'infrastruttura e dello streaming
- Aumento della concorrenza da parte di altre piattaforme FAST
Tuttavia, le entrate di Tubi continuano a crescere e la redditività rimane possibile se i costi si stabilizzano e le entrate pubblicitarie aumentano.
Vantaggi del modello di business di Tubi
Il modello di business di Tubi ha successo perché si allinea alle moderne preferenze degli spettatori e offre un punto di ingresso senza barriere per gli utenti. A differenza delle piattaforme in abbonamento che competono per i pagamenti mensili, l'esperienza gratuita e supportata da pubblicità di Tubi attira un pubblico più ampio. Ciò consente alla piattaforma di scalare rapidamente mantenendo i costi operativi relativamente bassi. Ecco i principali vantaggi che rafforzano la posizione di Tubi nel settore dello streaming:
1. Costo zero per gli utenti
Il modello free-to-watch di Tubi elimina la più grande barriera nel mercato dello streaming: il canone di abbonamento. Gli spettatori possono godersi film e programmi TV istantaneamente senza registrarsi o pagare nulla. Questa esperienza fluida accelera la crescita degli utenti e favorisce il coinvolgimento a lungo termine.
2. Elevato appeal per gli inserzionisti
Gli inserzionisti sono attratti da piattaforme con un pubblico ampio e attivo. L'enorme base di utenti di Tubi, unita alla sua capacità di fornire annunci mirati, lo rende un canale prezioso per i marchi. Poiché gli annunci vengono mostrati agli spettatori che hanno maggiori probabilità di interagire, gli inserzionisti ottengono un ROI migliore, il che a sua volta aumenta le entrate pubblicitarie di Tubi.
3. Bassi costi di produzione dei contenuti
Invece di fare molto affidamento sulla programmazione originale, Tubi concede in licenza principalmente i contenuti esistenti. Ciò riduce notevolmente le spese di produzione rispetto a concorrenti come Netflix o Disney+, che investono miliardi in originali. La concessione di licenze per le biblioteche meno recenti è spesso più conveniente, pur offrendo una varietà.
4. Scalabilità
Le entrate di Tubi crescono naturalmente con l'aumentare della sua base di utenti. Un maggior numero di spettatori si traduce in un maggior numero di impressioni pubblicitarie, il che aumenta direttamente le entrate senza aumentare i costi per gli utenti. Questa scalabilità è uno dei principali vantaggi rispetto ai modelli di abbonamento, che richiedono nuovi contenuti costanti per fidelizzare i clienti paganti.
5. Forte appeal per i tagliacavi
Con l'aumento dell'affaticamento degli abbonamenti e il calo dell'uso tradizionale della TV via cavo, gli spettatori cercano sempre più alternative gratuite. Tubi offre esattamente questo: un modo semplice, legale e supportato da pubblicità per lo streaming di contenuti. Questo posiziona la piattaforma in modo perfetto per un pubblico che abbandona i costosi pacchetti TV.
Le sfide che Tubi deve
Sebbene il modello di Tubi sia potente, non è privo di sfide. La piattaforma deve gestire i costi operativi, i costi di licenza, la concorrenza e l'evoluzione dei budget degli inserzionisti. Questi ostacoli spingono Tubi a innovare e rimanere efficiente, pur mantenendo la sua struttura gratuita.
1. Forte dipendenza dalle entrate pubblicitarie
Tubi si affida quasi interamente alla pubblicità per generare entrate. Se la domanda degli inserzionisti diminuisce, a causa di cambiamenti del mercato, recessioni economiche o variazioni stagionali, le entrate di Tubi potrebbero variare in modo significativo.
2. Concorrenza da parte di altre piattaforme FAST
Il mercato FAST è cresciuto rapidamente con concorrenti come Pluto TV, Roku Channel, Freevee e Crackle che offrono esperienze simili. Ciò aumenta i costi di acquisizione dei contenuti e intensifica la lotta per attirare l'attenzione degli spettatori.
3. Volatilità dei costi di licenza
L'acquisizione dei diritti su film e spettacoli può essere imprevedibile e costosa. Man mano che sempre più aziende lanciano i propri servizi di streaming, potrebbero diventare meno disposte a concedere in licenza i contenuti a Tubi o aumentare i costi di licenza.
4. Pressione per espandere il contenuto originale
Sebbene Tubi abbia iniziato a produrre programmi originali, la creazione di originali convincenti richiede investimenti significativi. La sfida sta nel bilanciare produzioni di alta qualità con il modello operativo a basso costo di Tubi.
5. Cambiamenti economici che influiscono sulla spesa pubblicitaria
Durante le recessioni economiche, i budget pubblicitari sono spesso ridotti. Poiché gli annunci generano le entrate di Tubi, qualsiasi calo della spesa pubblicitaria può influire direttamente sulla redditività. La piattaforma deve mantenere una forte domanda da parte degli inserzionisti anche in mercati incerti.
Cosa possono imparare le aziende dal successo di Tubi
L'ascesa di Tubi offre lezioni preziose per le aziende, in particolare per i proprietari di e-commerce, i creatori e gli imprenditori digitali.
Cosa insegna Tubi:
- Offrire valore in anticipo attira un pubblico enorme
- L'accesso gratuito può diventare una potente strategia di monetizzazione
- La pubblicità può essere più redditizia degli abbonamenti
- Le partnership possono ridurre i costi e accelerare la crescita
Per e-commerce imprenditori, questo è simile a come piattaforme come Spocket contribuire a ridurre i costi iniziali dei prodotti consentendo un approvvigionamento rapido, consentendo alle aziende di concentrarsi sul volume, sull'esperienza del cliente e sulla crescita dei ricavi.
Conclusione
Tubi ha trasformato il panorama dello streaming dimostrando che i contenuti gratuiti possono essere un business fiorente e scalabile. Attraverso entrate pubblicitarie, posizionamenti pubblicitari mirati, licenze di contenuti, approfondimenti sui dati e partnership strategiche, Tubi ha creato un potente ecosistema che non si basa sui costi di abbonamento.
Sebbene la redditività rimanga una sfida, la traiettoria di crescita di Tubi suggerisce che il modello FAST è destinato a durare. Con un numero sempre maggiore di spettatori che abbandonano i costosi abbonamenti, le piattaforme supportate dalla pubblicità come Tubi continueranno a guadagnare slancio.
Comprendendo come Tubi guadagna, le aziende e i creatori possono anche imparare preziose lezioni sulla scalabilità, la crescita del pubblico e la monetizzazione senza costi iniziali, principi che guidano anche i modelli di e-commerce e dropshipping supportati da piattaforme come Spocket.














